Bagnetto neonato

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Bagnetto neonato come farlo? Scopri tutto quello che c´è da sapere

IL PRIMO BAGNETTO
Il (tanto atteso) primo bagnetto al neonato viene effettuato solo quando cade il moncone ombelicale, intorno al decimo giorno circa dalla nascita.
Questa, in linea di massima, è l´indicazione che viene data dalle ostetriche alla neo mamma al momento della dimissione dall´ospedale per il semplice motivo che se mantenuto asciutto, il moncone si secca prima ed anche la ferita dall´ombelico si rimargina in maniera ottimale. Infatti, viene spesso consigliato l´impiego di alcool a 70 gradi per accelerarne il processo.
Nonostante la lunga attesa per il primo bagnetto il neonato viene lavato nella zona pannolino al momento di ogni cambio e per il resto del corpo si può ovviare con spugnature umide, salviette per bambini o latte detergente. Spesso il pensiero del primo bagnetto crea ansia e insicurezze, ma è sufficiente pensare che è un gesto molto semplice e naturale che diventerà, nel giro di poco, un´abitudine e che è anche un importante momento di coccole ed intimità tra madre e figlio.
ACCORTEZZE
Per fare un bel bagnetto al neonato senza il timore di sbagliare basta avere poche e utili informazioni e un minimo di organizzazione.
È molto importante sia la temperatura della stanza da bagno sia quella dell´acqua che devono essere, rispettivamente di circa 22 e 32/35 gradi. Con un pò di esperienza diventerà automatico per la mamma immergere una mano e capire il giusto calore dell´acqua.
Per quanto concerne l´orario non ce n´è uno particolarmente indicato, qualcuno preferisce l´inizio della giornata altri propendono per la fine. L´indicazione migliore è quella di scegliere un momento in cui non si ha fretta e che si incastri perfettamente tra gli impegni della giornata.
Le poppate, generalmente, non costituiscono un pericolo, l´unico consiglio è quello di non effettuare il bagnetto troppo in prossimità dell´ora di mangiare, in quanto se il piccolo ha fame può essere agitato o più facilmente irritabile.

Bagnetto neonato

FASCIATOIO E BAGNETTO
Inutile sottolineare che deve essere tutto a portata di mano per evitare di diversi allontanare dal piccolo per cercare qualcosa. Soprattutto in previsione del primo bagnetto al neonato è bene controllare minuziosamente che ci sia tutto quello che può servire. Asciugamani, bagnoschiuma e shampoo primi mesi, una spugna, olio per l´idratazione e il massaggio, una crema all´ossido di zinco per proteggere i genitali, le forbicine con le punte arrotondate (o una limetta), una spazzola morbida, il talco, i pannolini, il body ed un cambio di vestiti puliti.
Ovviamente non c´è una regola assoluta, ma ognuno dispone gli oggetti utili come meglio crede o nel luogo in cui si prestano ad essere più comodi per essere usati.
Soprattutto per i primi mesi può risultare comodo usare il lavandino per la detersione del piccolo. Infatti in questa posizione chi accudisce il piccolo non deve piegarsi particolarmente e, allo stesso tempo, riesce a mantenere una presa sicura sia per lavare il bambino a pancia in su sia per lavarlo a pancia in giù.
Non c´è una regola nemmeno per il numero di volte in cui un neonato deve essere lavato. Se il bagnetto rappresenta un momento di gioia e relax lo si può fare anche tutti i giorni, ma se il bagnetto è fonte di agitazione e di stress significa che il piccolo ha bisogno di più tempo per abituarsi a questa pratica, quindi può essere sufficiente un bagnetto a settimana.
È molto importante che il neonato si senta sicuro, grazie a gesti decisi e ad un dialogo sereno. Durante il periodo estivo il bagnetto può essere fatto più volte al giorno e per aumentare il senso di sollievo di può usare dell´amido di riso in scaglie.
In commercio esistono un´infinità di prodotti dedicati al momento del bagnetto. Dai detergenti delicati alle vaschette con i sostegni per il bambino, fino alle comode ed ergonomiche sedute da appoggiare direttamente al fondo della vasca che sono studiate per garantire una comoda posizione al piccolo ed un elevato grado di sicurezza e di stabilità.