Come lavare la verdura

Come lavare la verdura

Una breve guida per imparare a lavare le verdure in modo corretto

 

La verdura è uno degli elementi per un´alimentazione sana e corretta, perchè associa basso contenuto di calorie, apporto elevato di vitamine, sali minerali e altre sostanze importanti per l´organismo, e sazietà. Esistono numerosi tipi di verdure: da frutto (melanzane, pomodori, peperoni), da foglia (lattuga, spinaci).  In questa breve guida ci occuperemo del lavaggio corretto della verdura.

Come lavare la verdura

QUALI PRODOTTI USARE

Le verdure si sa possono venire contaminate durante la coltivazione e durante tutte le altre fasi, che le porteranno sulla tavola dei consumatori. Un ottimo metodo, può essere quello di lavare le verdure con abbondante acqua e bicarbonato, sciacquarle per bene e servirle in tavola. Con questo metodo si eliminano buona parte degli agenti patogeni, i batteri, ma non è efficace per eliminare i pesticidi.
Molti tendono a lavare le verdure con dei detergenti, sostenendo costi inutili e aggiungendo rischi, visto che normalmente non sono pensati per l´uso su alimenti e potrebbero lasciare residui. Prima di lavare le verdure, è opportuno lavarsi bene le mani con acqua calda e sapone.

Come lavare la verdura

A OGNI VERDURA IL SUO GIUSTO LAVAGGIO

Per il lavaggio bisogna utilizzare acqua corrente e potabile e preferibilmente tiepida, bisogna sciacquarla e risciacquarla diverse volte, e occorre lavare anche le verdure da sbucciare. Per le verdure più delicate, è meglio utilizzare acqua fredda, oppure riporle in uno scolapasta o in un contenitore elavarle con un doccino, spuzzandole e cambiando l´acqua fin che non diventa pulita.
Se una verdura ha la buccia dura, come le patate o le carote, è sempre bene spazzolarle leggermente prima di lavarla e non usare detergenti o saponi per evitare che lascino residui. Se una verdura ha sulla buccia una parte danneggiata o sbucciata è sempre consigliabile, eliminare quella parte dove possono svilupparsi i batteri patogeni.
Se invece si tratta di verdure a strati (finocchi o carciofi), va ripulita prima dagli strati rovinati e poi lavata bene sotto l´acqua corrente, nel caso in cui si sfoglia, può essere messa comodamente a bagno in acqua e bicarbonato; in questo modo la pulizia sarà di gran lunga più accurata.

CONSERVAZIONE

Se si sbuccia o taglia una verdura e l´intenzione è quella di non consumarla subito, bisogna conservarla in frigo entro 2 ore, soprattutto durante l´ estate, per evitare che vada a male. Se invece l´intenzione è quella di conservare in frigo le verdure, queste ultime non vanno lavate prima perchè questo potrebbe favorire la proliferazione di germi e batteri. I taglieri, le posate e i piatti utilizzati per tagliare le verdure devono essere lavati con acqua calda oppure con una soluzione a base di candeggina, e risciacquati abbondantemente.
In alternativa per il lavaggio delle verdure, si potrebbe utilizzare dell´aceto che aiuta ad eliminare i batteri, ma questo dipende molto dalla sua concentrazione e dal modo d´uso. Acqua e bicarbonato, vanno benissimo anche in caso di gravidanza, per difendersi dalla Toxoplasmosi. I vecchi rimedi delle nonne restano sempre i più efficaci.