Dormire bene per prendere buoni voti a scuola

Dormire bene per prendere buoni voti a scuola

La SIPPS lancia l´allarme nel corso del suo congresso nazionale

Da ieri (15 settembre)  a sabato 17 settembre, a Milano, è partito il XXIII  Congresso Nazionale della Societa´ Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS). Il messaggio lanciato è quello di aiutare i nostri figli a crescere nelle condizioni migliori.
Il focus è posto sulla prevenzione per affrontare i problemi ormai più diffusi come , ad esempio, obesita´, vaccinazione, importanza di una diagnosi precoce dell´autismo. Si è parlato soprattutto del grande tema di questi giorni: il rientro a scuola dopo la pausa estiva caratterizzata dai ritmi propri delle vacanze. Ora, per ottenere dei rendimenti scolastici buoni durante l’anno, è importante dormire bene, non più quindi come si faceva in vacanza, poco o senza regole.

Dormire bene per prendere buoni voti a scuola

E´ stato infatti dimostrato da una ricerca statunitense come una riduzione delle ore di sonno nei bambini comporti dei brutti voti a scuola. Il sonno è infatti fondamentale per l’attenzione, la memoria e la capacità di giudizio.
Per far riadattare il ragazzo al ritmo sonno-veglia è necessario seguire alcuni semplici consigli:
– Mangiare in modo sano ed equilibrato
– Fare sport per scaricare tensioni e raggiungere un buon livello di stanchezza
– Evitare sia tv che videogiochi poco prima di andare a dormire.
“Per superare il difficile ritorno a scuola”, ha spiegato Giuseppe di Mauro, presidente della Sipps  “e garantire un buon rendimento durante l’anno è importante innanzitutto dormire bene”. In particolare i  bambini piccoli, appartenenti alla fascia dai 3 ai 5 anni, dovrebbero dormire dalle 11 alle 13 ore, quelli tra i 6 e i 10 anni almeno 9-10 ore, infine quelli tra gli 11 e i 13 anni circa 8-9 ore.