Giochi in inglese per bambini

Gli studi dimostrano che i bambini hanno grande capacità di apprendimento delle nuove lingue: fino a tre quattro anni le strutture di base, la pronuncia di una lingua si fissano nel cervelletto e lì rimangono per sempre. Di conseguenza è molto importante guidare un bambino, che sarà cittadino d´Europa, alla conoscenza dell´inglese fin dai primi anni, ed il bello è farlo con dei giochi.

Già a un anno e mezzo è possibile cominciare a far esplorare a un bambino il nuovo mondo fonetico, anche se distinto da quello della sua lingua madre, ad esempio facendogli vedere un cartone animato in inglese. Non importa che il bambino capisca, ma che ascolti la differenza ed impari a percepire i suoni.

Lo stesso tipo di apprendimento può diventare un gioco anche ascoltando e cantando insieme canzoni in inglese. A questo scopo ci vengono in aiuto anche numerose applicazioni per tablet e smartphone, come Little Fox Music Box, che trovate su itunes (https://itunes.apple.com/it/app/little-fox-music-box-kids/id499541243?mt=8), con cui è possibile ascoltare la canzone e interagire con i personaggi presenti sullo schermo. Divertendosi, si impara.

Per i genitori vale una regola: non abbandonare il bambino davanti al tablet o alla televisione, e mai fare questo tipo di gioco per troppo tempo: è più utile esplorare una nuova lingua per venti minuti al giorno che per tre ore la settimana. E´ necessario partire dal presupposto che un bambino non ha una propria necessità di imparare la nuova lingua quando non ha ancora capito a fondo la sua lingua madre.

In un passo successivo, arrivati ai due tre anni, si potrà cominciare a proporre al bambino giochi come la tombola in inglese o il domino degli animali in inglese, lasciando che sia lui stesso ad interpretare i nomi, e a ripeterli, come se si calasse in una dimensione differente, un gioco di ruolo.

Sempre su tablet, è possibile scaricare numerose applicazioni che aiuteranno i bambini ad asegnare i nuovi nomi nella nuova lingua ad animali, oggetti e molto altro.

Ricordiamoci che i giochi in inglese per bambini, pur studiati e approvati, sono e devono rimanere giochi.

Non è consigliabile ad esempio chiedere ai bambini di fare traduzioni (Come si dice “acqua” in inglese?). Al contrario si dovrà stare alle regole del “gioco di ruolo” casomai chiedendo un bicchiere di acqua al bambino in inglese.

Arrivati ai quattro anni sarà possibile iscrivere a un corso i bambini, ma si dovrà stare molto attenti che sia proposto sempre in forma di gioco, stimolante, ma non certo una anticamera alla futura scuola dell´obbligo. Ancora una volta, dovrà essere molto simile a un gioco di ruolo.

Per divertirsi a casa ci verranno in aiuto i numerosissimi giochi disponibili gratuitamente in rete, come ad esempio i memory di 1language (http://www.1-language.com/memorymatchelem/index.htm), o le numerosissime applicazioni per tablet atte ad insegnare l´alfabeto, i numeri, i colori e molto altro (una per tutte: Phone for kids: https://itunes.apple.com/us/app/phone-for-kids-all-in-one/id442879358?mt=8 un centro multiattività in inglese direttamente su smartphone).

Un ulteriore passo è rappresentato dai corsi di British Counci (http://learnenglish.britishcouncil.org/en/apps) consigliati anche dagli esperti.

Il migliore tra i giochi per bambini in inglese è e resterà sempre il confronto diretto con un coetaneo di lingua madre differente. Una rara occasione per questa crescita sono gli scambi estivi, a cui potrete pensare.

Ricordatevi sempre che la vostra presenza accanto al bambino è il miglior e maggior garante dell´apprendimento e del divertimento del bambino. Tutti i suoi giochi si possono trasformare in una realtà virtuale differente, basta avere un minimo di immaginazione. Se ad esempio vostra figlia ha una cucina, si potrà fare finta di essere seduti ad un pub inglese ed ordinarle da mangiare e un bicchiere di acqua in inglese.