Pasta Protettiva Neonato per la Dermatite: Come Fare il Cambio Pannolino

Il cambio pannolino non è sicuramente il momento preferito dai neogenitori, ma è essenziale farlo di frequente per mantenere una corretta igiene e curare la dermatite applicando i prodotti indicati. 

La pasta protettiva neonato è un alleato perfetto per preservare la salute della cute del bimbo. Applicata ad ogni cambio pannolino, crea una barriera contro i bisogni che potrebbero originare infezioni. La pelle del bambino, infatti, è molto delicata e l’eccessiva esposizione potrebbe originare la dermatite da pannolino. 

Dermatite da Pannolino: i Rimedi

La dermatite da pannolino è un’irritazione superficiale della zona genitale del bambino.

Le cause principali di questa condizione sono il contatto con i batteri di feci, urine e detergenti chimici, l’assunzione di antibiotici e il cambio di alimentazione, ma soprattutto il contatto con i materiali dei pannolini.

L’esposizione continua all’umidità, che si viene a creare nella zona pannolino, potrebbe favorire la proliferazione batterica che, se non corretta in tempo, rende la pelle maggiormente sensibile a sostanze dannose, chimiche ed irritanti.

Viste le condizioni della pelle del neonato, che soffre di una scarsa produzione di sebo e che risulta del 30% meno spessa di quella di un adulto, la manifestazione di eritemi e dermatiti può essere molto frequente, anche se non deve essere eccessivamente temuta essendo prevalentemente a carattere transitorio.
Il mantenimento di una corretta igiene però è il primo modo per curare l’equilibrio microbico di una pelle così sensibile.

Cambiare di frequente il pannolino e applicare la pasta protettiva, quindi, è necessario se si vuole mantenere il bambino in salute.

Una pelle pulita e asciutta, usando prodotti di origine naturale e neutri, è protetta dalle infezioni e previene la manifestazione di eritemi indesiderati. La cute, nel frattempo, avrà la possibilità di ispessirsi, originare il rivestimento protettivo di grasso e imparare a proteggersi da sola, senza l’influenza di sostanze chimiche.

Pasta Protettiva: come scegliere e come si usa

La scelta della migliore pasta protettiva, con i tanti prodotti disponibili in commercio, è essenziale quanto difficile. In linea di massima, bisognerebbe innanzitutto rispettare queste 3 indicazioni:

  • cercare i prodotti nelle farmacie, ancora meglio se testati. Le farmacie dispongono di prodotti per neonati già selezionati rispetto agli scaffali dei supermercati;
  • gli ingredienti naturali proteggono la cute, idratandola e lenendo le irritazioni, senza bisogno di additivi chimici, che invece è meglio evitare del tutto;
  • a causa della scarsa produzione di sebo, l’equilibrio acido-basico è molto sensibile: utilizzare detergenti e la pasta protettiva con pH neutro consente di mantenere una corretta igiene del bimbo senza agenti aggressivi e irritanti.

Come usare la pasta protettiva? Dopo aver rimosso il pannolino e pulito con cura le pieghe e le parti intime, asciugare tamponando con un asciugamano pulito. Applicare la crema e spalmare fino a ricreare un leggero strato nelle parti più soggette ad irritazione. È consigliabile utilizzarne poca e massaggiare con cura per favorire l’assorbimento.

La pasta protettiva Babygella è testata su pelli sensibili e sotto osservazione pediatrica e dermatologica. Il Complesso Prebiotico al suo interno, combinato con prodotti di origine naturale, lo Xilitolo e i galatto-oligosaccaridi, mantiene l’equilibrio microbico della cute, preservando l’idratazione e proteggendo dalla proliferazione batterica, senza però attivare un effetto battericida, che potrebbe indebolire la barriera naturale.