Prevenire l´influenza con le cure omeopatiche

Cure omeopatiche. Una recente indagine evidenzia l´efficacia dell´omeopatia per contrastare l´influenza e i malanni di stagione

RIMEDI OMEOPATICI ALLEATI CONTRO I MALANNI DI STAGIONE

L´arrivo dell´inverno porta con se, oltre all´influenza, i consueti e conosciuti malanni che tradizionalmente lo accompagnano: raffreddore, tosse e mal di gola sono spesso prevenuti o combattuti con vaccini e medicinali o, più semplicemente, con una buona dosa di pazienza e qualche serata in più in casa.
Tuttavia, prevenire l´influenza e alleviare tali malanni può rivelarsi più semplice se ci si affida ad una preziosa alleata, ovvero la medicina omeopatica che, in questo campo, vanta una vasta sperimentazione e una comprovata esperienza di successi, come testimoniato da una recente indagine promossa da Doxapaharma e nella quale si evidenzia che oltre l´80% di coloro che ricorrono all´omeopatia lo fanno per contrastare le tipiche sindromi da raffreddamento. Cosa che, evidentemente, comprova il successo di tali pratiche.

Prevenire l´influenza con le cure omeopatiche

LE RAGIONI DELLA SCELTA OMEOPATICA
Questo impressionante dato è pienamente motivato dalle caratteristiche proprie dei medicinali proposti dall´omeopatia, metodo terapeutico che vede i suoi primi principi teorici formulati già nel corso del XVIII secolo. Fatti di sostanze di origine naturale e quindi in generale prive di tossine, i rimedi omeopatici comportano solo sporadicamente effetti collaterali che sono in ogni caso comunque di lievissima gravità; inoltre non comportano alcuna “interferenza” con eventuali altre terapie anche farmacologiche qualora tale concomitanza sia necessaria e normalmente impediscono la ricomparsa del sintomo al termine del trattamento, quello che in linguaggio medico si chiama “effetto rebound”.
Ecco perché, quindi, possono essere utilizzati con profitto e senza pericolo per prevenire l´influenza e combattere i principali malanni di stagione. Per scoprire come, ci lasciamo guidare dal dott. Alessandro Targhetta, medico omeopata.

Prevenire l´influenza con le cure omeopatiche

RAFFREDDORE, MAL DI GOLA E TOSSE
Non possiamo che partire dal raffreddore, la più comune indisposizione invernale, che può essere contrastata con la Corylia, medicinale formato da un insieme di essenze tradizionalmente utilizzate in omeopatia per il trattamento delle sue diverse fasi: di esordio, di stato e di risoluzione, ognuna caratterizzata da diversi sintomi specifici ed in evoluzione.
Le compresse di Corylia possono essere assunte fino ad una frequenza di due ore, diminuendone poi il dosaggio con il miglioramento della situazione. L’Ammonium Carbonicum può invece fare comodo se il raffreddore porta con se l´ostruzione del naso ed è specialmente utile per favorire il sonno, spesso disturbato da questo particolare sintomo. Se ne possono assumere, adulti e bambini indistintamente, fino a cinque granuli tre volte al giorno.
Spesso al raffreddore si uniscono la faringite o la laringite, tradizionalmente note come “mal di gola” che possono essere sia di origine virale che batterica. In questo caso possiamo aiutarci con la Belladonna, utile anche per contrastare la febbre, la Phytolacca è più indicata se i problemi sono concentrati nelle tonsille o l´Aconitum napellus in caso di preponderanza di raucedine e di sensazione di secchezza.
Per la tosse, nelle sue diverse tipologie, possiamo ricorrere alla Bryonia o alla Drosera se questa è secca, mentre intervenire con la Ipeca o l´ Antimonium tartaricum se è invece grassa ed accompagnata ad abbondante secrezione vischiosa.
Occorre ricordare che la tosse può essere sintomo di un gran numero di patologie dalla gravità estremamente differente; per cui, nel caso in cui i rimedi omeopatici, che sono rivolti alla tosse comune, non si rivelino utili nel giro di qualche giorno, è opportuno approfondire gli esami al fine di arrivare ad una diagnosi precisa.
Da ultimo, assai comune specie nei bambini è anche l´otite, comune infiammazione dell´orecchio esterno, che si può approcciare con il Ferrum phosphoricum o la Belladonna, quest´ultima particolarmente indicata in caso di concomitante presenza di febbre.
Concludiamo ricordando sempre che, per quanto a bassissimo rischio, l´omeopatia e i suoi rimedi rimangono prodotti medicinali e quindi, per la scelta delle sostanze e la modalità di assunzione, è sempre consigliabile rivolgersi ad un medico omeopata.