Vaccino antinfluenzale

Vaccino antinfluenzale. Confermato il ritiro da parte del Ministero della Salute

IL RITIRO PRECAUZIONALE DEL VACCINO

 

 

Il Ministero della Salute ha confermato il ritiro del vaccino antinfluenzale per questo autunno. Confermato anche il fatto che non è stata messa in circolazione alcuna dose di vaccino. Il blocco della diffusione, distribuzione e somministrazione dei lotti di vaccino già preparati è stato predisposto in via cautelativa.

Detto questo bisogna aggiungere che i  vaccini son sottoposti a controlli accurati e scrupolosi e devono passare test ferrei, quindi il ritiro dei prodotti in genere viene fatto anche solo in caso di semplici sospetti, questa è sicuramente una misura precauzionale importante per evitare anche il minimo rischio per pazienti consumatori che decidono di procedere con la vaccinazione.

Vaccino antinfluenzale

UTILIZZO DEI VACCINI IN ITALIA
In italia in genere vengono prodotte e utilizzate circa 11 milioni di dosi e ora il problema diventa di tipo organizzativo perché è necessario reperire le quantità necessarie per coprire il fabbisogno interno anche all’estero. Ecco dunque che giunge puntuale la notizia dell’inizio dell’importazione delle dosi di vaccino dall’estero per riuscire a far fronte al fabbisogno italiano.
La nota di comunicazione è stata emessa dall’Agenzia Italiana del Farmaco, a cui le aziende nostrane hanno a loro volta segnalato la bassa disponibilità di prodotti utili alla produzione del vaccino.
Ogni anno l´Organizzazione Mondiale della Sanità segnala , nel primo trimestre, i ceppi influenzali che interessano il nuovo vaccino e quindi i componenti che serviranno per la produzione delle dosi nell’autunno successivo. A seguire inizia subito la produzione del vaccino antinfluenzale.
Ricordiamo che il vaccino antinfluenzale è destinato ai soggetti anziani e più soggetti ad essere colpiti dal virus influenzale e nella fattispecie le cosiddette categorie a rischio che potete trovare nell’elenco che annualmente viene pubblicato nella circolare di riferimento del Ministero della Salute, che in riferimento al 2012 è stata emessa l’undici ottobre.
Potete trovarne una copia sul sito www.salute.gov.it