Viaggio in macchina: come affrontarlo durante le vacanze in famiglia

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Viaggio in macchina: alcuni consigli per scacciare la noia durante i lunghi viaggi in famiglia e idee sui giochi da fare con i bambini

I giochi per divertirsi in auto quando si parte

Tutti amano le vacanze. Ma un viaggio in macchina, può facilmente trasformarsi in un inferno quando i bambini annoiati, costretti a restare in auto per ore, iniziano fare i capricci.
Secondo Chevrolet i ricordi più belli iniziano dal viaggio, quindi il team che si occupa del crossover sette posti Orlando ha pensato ad alcuni giochi per tutta la famiglia utili per scacciare la noia, offrendo consigli affinché tutti siano felici e svegli mentre i chilometri passano.
“Sappiamo che i clienti Chevrolet sono persone attive che vogliono che il viaggio sia gradevole quanto la loro vacanza,” nota Beate Stumpe, Direttore Marketing di Chevrolet Europe. “Lo spirito di avventura fa parte del DNA di Chevrolet e la nostra filosofia è aiutare tutti a vivere al meglio ogni giornata, anche quando si viaggia per andare in vacanza.”
I più classici giochi da fare in automobile, secondo il team Chevrolet

Viaggio in macchina: come affrontarlo durante le vacanze in famiglia

Esistono molti modi per interrompere la monotonia dell’autostrada e intrattenere i bambini durante un viaggio in macchina. Giochi elettronici e DVD portatili sono fantastici, ma i bambini amano trascorrere momenti gradevoli con la propria famiglia.
– Venti domande: una persona pensa a una parola e gli altri giocatori devono indovinarla facendo non più di 20 domande.
– La spia: tutti devono indovinare cosa ha visto l’altro giocatore e a cosa sta pensando
Indovina l’animale: pensate a un animale, mentre gli altri giocatori vi fanno delle domande – nuota? Vola? E’ selvaggio o domestico? Bisogna rispondere solo sì o no, con una breve descrizione.
– Il gioco dell’alfabeto: un giocatore sceglie una categoria (animali, stati o un luogo) e gli altri giocatori devono pensare a parole relative a quell’argomento che iniziano con tutte le lettere dell’alfabeto.
– Morra cinese (carta-forbici-sasso): i giocatori tengono una mano aperta con il palmo rivolto verso l’altro, e l’altra mano a pugno appoggiata sulla prima mano. Contano fino a tre battendo il pugno sulla mano. Al “tre”, trasformano il pugno in un oggetto. Tre sono le possibilità: sasso (pugno chiuso), carta (palmo aperto), o forbici (due dita a forma di V). Il sasso batte le forbici (che si spezzano), la carta batte il sasso (lo avvolge) e le forbici battono la carta (tagliandola). Se i due giocatori scelgono lo stesso oggetto, si ripete la giocata.
– La storia collettiva: Una delle persone in auto pensa al titolo di una storia. Sulla base del titolo, il giocatore successivo dice la prima frase della storia — “C’era una volta …” Il terzo giocatore continua con un’altra frase, e così via.
Per rendere il tutto ancora più divertente, si può sempre assegnare una ricompensa a chi vince. I bambini che non vogliono giocare possono essere invitati a scrivere un diario di viaggio, descrivendo cosa hanno visto durante il tragitto, o a creare quaderni tagliando da vecchie riviste fotografie di cose che hanno visto. In alternativa, i bambini possono scrivere i nomi di città, paesi e attrazioni turistiche che si incontrano lungo la strada.
Le soste durante il viaggio

Viaggio in macchina: come affrontarlo durante le vacanze in famiglia

Rendere felici i più piccoli è uno degli ingredienti di un viaggio memorabile. Una pausa di 15 minuti durante il viaggio per rilassarsi e fare due passi può far scorrere le ore successive lisce come l‘olio!
Una pausa durante la quale tutti possono mangiare qualcosa, camminare un po‘ e soprattutto usare i servizi, aiuta tutti i partecipanti a sgranchire le gambe, bruciare un po‘ di energia e impedisce ai bambini di annoiarsi.
Durante i viaggi più lunghi, programmate pause più o meno in concomitanza con la solita ora di pranzo, per evitare di dover effettuare altre soste durante il viaggio, e ridurre al minimo le richieste di fermarsi. Un mix di giochi, consigli e suggerimenti per i viaggi di famiglia aiuta i genitori a evitare la domanda più scocciante: siamo arrivati?