Firmato un protocollo tra Federalimentare e Ministero dell´Istruzione per l´introduzione di Educazione Alimentare
Da gennaio 2012 in tutte le scuole medie italiane verra´ insegnata Educazione Alimentare. Nell´ambito dell´insegnamento, si partirà da tempi e modi di assunzione dei cibi fino alla storia dei processi in campo agricolo. Questo quanto previsto dal protocollo d´intesa siglato da Federalimentare e dal ministero dell´Istruzione, che sancisce la condivisione su base nazionale del programma ´Salute e Cibo. Piani di educazione scolastica alimentare´, presentato sabato 14 ottobre a Milano.
L´insegnamento avverrà tramite un approccio trasversale a tutte le materie. Nelle lezioni si scienze si approfondiranno i processi produttivi, in quelle di storia e geografia l´evoluzione dei modelli alimentari nei secoli o le tipicita´ del territorio, e in quelle di italiano le parole del cibo.
´´Il programma Scuola e cibo – spiega Riccardo Garosci, presidente del comitato Miur – si estendera´ progressivamente anche agli studenti delle scuole superiori, fino all´universita´ per coprire l´intero ciclo educativo e formare le nuove generazioni anche in vista dell´Expo del 2015´´.
“non esistano cibi buoni e cattivi, ma corrette modalita´ e frequenze di consumo. L´industria alimentare italiana collabora con le istituzioni per stili di vita piu´ sani´´, ha affermato Filippo Ferrua, presidente di Federalimentare.