Asl di Milano e Unicef promuovono i Baby Pit Stop

Asl di Milano e Unicef promuovono i Baby Pit Stop

Aree di sosta per l´allattamento materno

I “Baby Pit Stop” aperti a Milano, a seguito dell´iniziativa promossa da ASL Milano e Unicef, saranno all´incirca una cinquantina. Si tratta di aree di sosta all’interno di farmacie, ospedali, spazi comunali, aeroporti, negozi e centri commerciali dove le mamme possono allattare e cambiare il pannolino mentre sono in giro per la città.
Il problema di trovare uno spazio in cui essere accolte nel momento della poppata, quando si è fuori casa con il bambino, è sempre stato molto sentito dalle mamme. Molte addirittura si sentono quasi costrette a limitare al massimo gli spostamenti per non dover preoccuparsi di dove poter allattare il piccolo. La creazione di questi spazi protetti soddisfa proprio la raccomandazione dell´Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’UNICEF di creare ambienti accoglienti per favorire l’allattamento materno.
Con il progetto “Baby Pit Stop” le madri sono messe in condizione di andare ovunque e di allattare i propri bambini ogni volta che lo richiedono.
Il Direttore generale dell´Unicef Italia, Roberto Salvan,  ha dichiarato che questa iniziativa verrà diffusa in tutta italia. Ha affermato, inoltre che “La Lombardia è capofila di un progetto che pone attenzione alla mamma e al bambino. In molti casi allattare in pubblico ha creato scandalo, una cosa normale percepita come un problema. Con questa iniziativa di oggi si fa un passo avanti per dimostrare la normalità di una mamma che allatta. Ed è un modo per affermare il diritto alla nutrizione”.
I “Baby Pit Stop” rappresentano delle aree ristoro, dove la mamma che allatta è la benvenuta e dove viene garantita accoglienza, riserbo e discrezione.