Nanna e capricci, ecco come far dormire il tuo bambino

Quanto deve dormire un neonato?

Il tuo bambino fa spesso i capricci prima di andare a nanna?

E’ una cosa del tutto normale: diverse mamme lamentano il fatto di dover lottare con i propri figli, per convincerli ad andare a letto. Urla, pianti e lacrime da coccodrillo sono soltanto alcuni degli atteggiamenti che racchiudono questa loro avversione.

Tuttavia, non si tratta di una questione irrisolvibile. 

E’ infatti possibile mettere in atto alcune strategie e state pur certi che ogni capriccio scomparirà, anche se non è detto che i risultati arrivino subito ma dovrete armarvi di molta pazienza. A tal proposito, ecco due tecniche che spesso risultano essere vincenti:

Meno rimproveri, più coccole

Se siete alle prese con un bambino che non vuole dormire, non lasciatevi sopraffare dal nervoso.

Rispondere con la rabbia non vi aiuterà affatto, anzi: magari starebbero ad ascoltarvi ma inizierebbero a vedervi come un nemico e non più come un genitore amorevole.

Ovviamente, riuscire a mantenere sempre la calma dinanzi ai capricci dei bambini non è semplice: allo stesso tempo però, potreste lavorarci su, cercando di rispondere loro in maniera pacata e tranquilla. Optate dunque per un approccio soft, a base di baci e carezze, cercando di far capire loro l’importanza del sonno.

Premiateli con una ricompensa

Un altro metodo per convincerlo ad andare a nanna, potrebbe essere quello di promettergli una ricompensa.

Non stiamo parlando di giochi o regali che rischierebbero di viziarlo ma di piccole sorprese come ad esempio un dolcetto. Ditegli che se andrà a nanna, il mattino seguente troverà a tavola una colazione speciale oppure che giocherete con lui più del solito o che inviterete a casa il suo migliore amichetto. 

Così facendo, sarà più motivato a mettersi nel letto e nel corso del tempo tutte le peripezie per non dormire scompariranno nel nulla: provare per credere!