RISCHIO AUTISMO MAGGIORE PER I NATI PREMATURI

RISCHIO AUTISMO Uno studio universitario evidenzia come questa malattia possa essere legata a un basso peso alla nascita 

I bambini che alla nascita riportano un peso troppo basso, corrono maggiormente il rischio di soffrire di autismo. La probabilità di soffrire di autismo, cresce ulteriormente nel caso in cui il neonato non nasca semplicemente sottopeso ma sia prematuro.

I dati sono ripresti da uno studio condotto dell´Università della Pennsylvania pubblicata sulla rivista Pediatrics. L´autismo viene definito come “un disturbo dello sviluppo psico-mentale a carattere pervasivo” che incide su diverse funzioni psico-mentali: attenzione, memoria, movimento, coscienza, , apprendimento, linguaggio, interazione etc.

 

In un bambino sotto i tre anni di età  i primi sintomi soo:

– incapacità di indicare persone

– Incapacità di fissare negli occhi un´altra persona;

– difficoltà nel rispondere agli stimoli di chi si prende cura di lui.

Secondo i risultati di questo studio, i bambini nati con un peso corporeo inferiore ai due chili hanno, quindi, una probabilità di essere affetti da autismo cinque volte maggiore rispetto a quelli nati con un peso nella norma.
Gli studiosi della School of Nursing hanno esaminato un campione di 1105 bimbi nati tra settembre 1984 e luglio 1987 nelle città di Middlesex, a Monmouth e Ocean in New Jersey. Tutti questi neonati avevano un peso tra i 500 grammi e i 2 chili. Al termine dello studio gli scienziati hanno dedotto che i neonati prematuri sono più soggetti al rischio di crescere autustici.
Lo studio è stato coordinato dalla dottoressa Jennifer Pinto-Martin che ha dichiarato: «Il nostro studio suggerisce che un basso peso alla nascita può essere un fattore di rischio per l’insorgenza dei disturbi dello spettro autistico. Anche se i tassi di sopravvivenza dei bambini nati piccoli e prematuri stanno migliorando, la sfida più grande da vincere per la salute pubblica è la compromissione del loro stato di salute».