TROMBOSI E MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN GRAVIDANZA

TROMBOSI-

Come le future mamma possono prevenire ed evitare le malattie da Trombosi? ALT propone tre incontri per spiegarlo

Le malattie da Trombosi in gravidanza si possono prevenire, quindi evitare: sapendo quali sintomi non sottovalutare, quali precauzioni prendere, quali fattori di rischio tenere sotto controllo.
Durante la gravidanza ogni donna ha un rischio quadruplicato di malattie vascolari da Trombosi rispetto al suo rischio “normale” in assenza di gravidanza.  Nei 40 giorni dopo il parto questo rischio si moltiplica per 25!!! Ad aumentare il rischio concorrono: gli ormoni della gravidanza, l’aumento di volume dell’addome, la perdita di elasticità delle vene delle gambe e a volte da una ereditaria tendenza famigliare a sviluppare malattie del sistema circolatorio.
Lo sostiene ALT- Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus dal 1987 opera sul territorio nazionale dalla sede centrale di Milano per prevenire le malattie cardiovascolari da Trombosi e sostenere la Ricerca Scientifica multidisciplinare in questo campo.  “Il sangue delle donne durante la gravidanza – spiega   Lidia Rota Vender, Presidente di ALT –  coagula più del normale, diventa più denso: forse questo meccanismo è stato pensato dal Creatore per proteggere la donna preistorica che andava a partorire sotto l’albero nella savana  dal rischio di emorragia? Non lo sappiamo, ma sta di fatto che questo aumento di densità si può misurare, si verifica in tutte le donne e aumenta la probabilità che si formino trombi (coaguli di sangue) nelle vene o nelle arterie scatenando eventi da Trombosi”.
“Durante la gravidanza il corpo della mamma cambia, di settimana in settimana, dentro e fuori – sottolinea  Lidia Rota Vender, Presidente di ALT che spiega – l’addome aumenta di volume, le gambe si fanno più pesanti, la pelle trattiene più liquidi, il viso diventa più bello. Il sangue circola con più difficoltà, soprattutto nelle vene delle gambe, lontane dal cuore. Quando la circolazione rallenta, le vene si dilatano, e il sangue tende a coagulare. E in alcuni casi può formarsi un Trombo”.
Ma in che modo le future mamme possono prevenire e, quindi evitare le malattie da trombosi durante il periodo della gestazione e subito dopo il parto? Lo spiega l´associazione ALT nel corso di tre incontri organizzati a Bergamo, a  Milano e provincia :