CELLULE STAMINALI DEL CORDONE OMBELICALE

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Cosa sono le cellule staminali del cordone ombelicale e quali potenzialità presentano nelle applicazioni cliniche

SCEGLIERE LA CONSERVAZIONE DEL CORDONE OMBELICALE
Staminali cordone ombelicale, trapianto autologo e allogenico, impiego delle staminali in medicina rigenerativa: sono argomenti che ogni giorno destano interesse e dibattiti in ambito clinico, ma non solo: spesso questi argomenti vengono ripresi dai media in occasione di trasmissioni televisive o sui quotidiani, a seguito di nuove scoperte scientifiche o come occasioni di approfondimento. Ma siamo sicuri di sapere veramente di che cosa si sta parlando? Oppure rischiamo di leggere un articolo sulle ultime scoperte scientifiche nell´ambito della medicina rigenerativa senza nemmeno sapere che cosa sono le cellule staminali del cordone ombelicale? Per scongiurare questo pericolo è importante padroneggiare gli argomenti di base. Una volta raggiunto questo obiettivo saremo al punto di partenza di un percorso di approfondimento che ci consentirà di raggiungere un maggiore grado di consapevolezza e che permetterà ai futuri genitori di compiere una scelta informata e serena in medito alla conservazione del cordone ombelicale: una scelta importante che è possibile compiere una volta soltanto nella vita, al momento della nascita del proprio bambino. Vediamo quindi quali sono le cellule staminali cordonali e le loro applicazioni cliniche.
CARATTERISTICHE DELLE CELLULE STAMINALI DEL CORDONE OMBELICALE

CELLULE STAMINALI DEL CORDONE OMBELICALE

Le cellule staminali del cordone ombelicale sono cellule indifferenziate presenti nel sangue del cordone ombelicale. Al momento della nascita il cordone contiene tra i sessanta e gli ottanta cc di sangue ricco di cellule staminali. Le staminali cordonali possono essere classificate in base alle loro capacità differenziative, esistono quindi:
– staminali cordonali simil-embrionali
Questo tipo di staminali cordonali può dare origine alle cellule che compongono i tessuti ectodermici, mesodermici ed endodermici, come midollo spinale, derma e intestino.
– staminali cordonali mesenchimali
Sono staminali in grado di differenziarsi in cellule appartenenti ai tessuti nervosi, adiposi o ossei.
– staminali cordonali ematopoietiche
Hanno la capacità di generare cellule midollari e del sangue
– staminali cordonali progenitrici endoteliali
Da questo tipo di staminali hanno origine le cellule che compongono i vasi sanguigni.1
Proprio la capacità delle cellule staminali del cordone ombelicale di generare cellule appartenenti ad altri tessuti è alla base dell´interesse che la medicina rigenerativa nutre nei loro confronti. La medicina rigenerativa è infatti quella branca della medicina che studia le possibilità di rigenerazione di organi e tessuti danneggiati come alternativa alla loro sostituzione tramite un trapianto. In questo tipo di applicazione clinica è il trapianto autologo, cioè quello che prevede l´infusione di staminali prelevate dal paziente stesso, a garantire le migliori performance in termini di efficacia poiché un trapianto allogenico, in cui le cellule infuse provengono da un soggetto altro rispetto al paziente, esporrebbe il paziente al rischio di reazioni immunitarie, come il rigetto, che costringerebbero il paziente a sottoporsi a terapie specifiche per tutta la vita. Anche in caso di trapianto allogenico, l´impiego di staminali cordonali è da preferire rispetto ad altri tipi di staminali, come quelle adulte: la loro minore “maturità” immunologica1,3 riduce infatti notevolmente i rischi di rigetto. Le staminali cordonali esercitano inoltre un´azione antinfiammatoria, grazie al rilascio di fattori umorali come la prostaglandina E2. 4,5.
A cura di: Uff. Stampa Sorgente
Per maggiori informazioni: www.sorgente.com