Festa del papà

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Festa del papà. Qualche idea per sorprenderlo 

Il 19 marzo ricorre la festa del papà ricordata in molte parti del mondo come una festività laica. Per i cattolici, riveste anche il ruolo di ricorrenza di San Giuseppe, eletto a immagine del papà per antonomasia.

 

ORIGINI DELLA FESTA DEL PAPA´
La ricorrenza di San Giuseppe nella data del 19 marzo, ha radici molto lontane. E´ una sorta di commistione tra tradizione profana e sacra. In epoca romana, il 19 marzo rappresentava la vigilia dell´equinozio di primavera. La tradizione di accendere dei falò , era la maniera per arrivare alla primavera con rinnovazione, bruciando i resti del precedente raccolto e aspergere le ceneri nei campi, prossimi alla semina.
Per la tradizione cattolica,il giorno 19 marzo fu scelto da monaci benedettini nell´anno 1030 d.c. e. in seguito l´intero mese di marzo fu consacrato al santo: è protettore dei falegnami, dei poveri, degli orfani e delle mamme che si trovano, per necessità, a crescere i loro figli da sole.
LA FESTA DEL PAPA´ OGGI
Le abitudini in fatto di spese stanno cambiando a causa della recessione economica.
Tutto questo sta facendo emergere, però, un dato confortante: si ritorna alla manualità e alla creatività per festeggiare le ricorrenze,con attenzione al particolare . Inoltre, i regali creativi danno la possibilità di interazione tra adulti e bambini: in questo caso, arriverà tra le mani del papà un pensiero che esprima qualcosa di profondo, che sia frutto delle emozioni e dei sentimenti del figlio.
Ciò non toglie che, ove ce ne sia la possibilità, si possa pensare a qualcosa di sfizioso, per rendere confortevole la vita di tutti i giorni del genitore: abbigliamento fashion, in tutte le sue componenti, oggetti Hi Tech (dal lettore mp3 ai tablet, ai telefonini computerizzati, videocamere, etc). C´è solo l´imbarazzo della scelta.
REGALI CREATIVI
Questo tipo di regali, prevede la partecipazione dei bambini alla realizzazione finale.
Ecco alcune idee.
Tra i più quotati, gli album di foto fatti a mano, che ritraggano il papà e il bambino nei loro momenti più teneri.
– con un cartoncino bristol 50×70 : si acquista in cartolibreria, anche colorato. Basterà decidere la grandezza desiderata per le pagine e tagliare il bristol in tante strisce orizzontali. Raggiunto il formato desiderato, bisognerà piegare a metà le strisce di cartoncino, sovrapporle l´ una all´altra e fare due buchi, a qualche centimetro dalle due estremità. Si farà passare un cordoncino colorato (nastrini di stoffa vanno benissimo) nelle due aperture, si rifinirà la rilegatura con un fiocco e l´album è pronto: rimarrà solo da applicare le fotografie sulle pagine.
Cornice:
– Si può fare con la base e le decorazioni in pasta di sale (si trova nei negozi di hobbystica), con pasta di zucchero, da applicare anche su una torta: sempre consigliate le tempere o i colori per alimenti, per colorare, perché sono atossici. Se la finitura del colore è affidata al bambino, sarebbe il caso di scegliere un pennello grande almeno 5 cm di larghezza con manico arrotondato, per questioni di sicurezza.
Il papà potrà portare la cornice con la foto del figlio al lavoro e averla così sempre con sé.
Biglietto d´auguri
– Speciale: un biglietto di auguri per la festa del papà, sempre con cartoncino bristol, che racconti l´idea che il bambino ha del suo papà, con dei ritagli presi da riviste e applicati con colla vinilica.
– Un´idea simpatica è anche quella di regalare dischi in vinile: sui mercatini on line c´è modo di trovarne alcuni, adatti al caso specifico.
E se il papà ama gli animali e se tutta la famiglia è d´accordo, si potrebbe andare in canile e adottare un cane: normalmente non sono previsti costi, per l´adozione, se non quelli necessari per le vaccinazioni.
Regalo Dolce: Bignè di San Giuseppe.
Ingredienti:300 gr di farina, 150 gr.di burro, due cucchiaini di sale e 3,5 dl di acqua fredda.
Mettere una pentola antiaderente sul fuoco, versare l´acqua e il burro; portare ad ebollizione per due minuti, togliere la pentola dal fuoco. Aggiungere la farina, facendola scendere con un setaccio e girando il composto con un cucchiaio di legno. Rimettere la pentola sul fuoco, a fiamma bassa e continuare a girare finché il composto diventa liscio: toglierlo dalla casseruola, metterlo in un contenitore e aspettare che il composto diventi tiepido. Incorporare le uova intere, rigorosamente una alla volta, lavorando l´impasto a mano.
Importante: non aggiungere altre uova se l´impasto non ha completamente assorbito i precedenti. Se tutto è andato bene, l´impasto creerà delle bolle, durante la lavorazione. Adesso basterà mettere sul fuoco una padella da frittura con abbondante olio. Servirsi di un cucchiaio bagnato ogni volta nell´acqua, per prendere l´impasto e metterlo nell´olio caldo. Appena è dorato, togliere il bignè dall´olio e farlo asciugare. Lo stesso impasto può essere utilizzato per i Bignè al forno: la temperatura di cottura è di 220°. Per il ripieno, la variante di ricotta dolce e cioccolato è veramente magnifica, in alternativa alla crema.
Auguri!