Vacanza con i nonni.Sempre più bambini sotto i 10 anni trascorrono il periodo estivo lontano dai genitori
Arriverà a breve il momento di cominciare a pensare alle vacanze. Al termine della scuola le famiglie italiane, in cui entrambi i genitori lavorano, devono affrontare il solito spinoso problema relativo all´occupazione dei figli durante, soprattutto, il mese di luglio.
Lo scorso anno la percentuale dei nonni che si sono fatti carico delle vacanze con nipoti è generalmente aumentata fino ad arrivare a superare il 10% , in regioni come la Lombardia (visto anche il più elevato tasso di occupazione delle donne).
I dati sono stati pubblicati sull’Osservatorio nazionale sul turismo giovanile (Scarica qui il documento relativo) che chiarisce come, soprattutto i bambini sotto i 10 anni, trascorrano ormai le loro vacanze quasi sempre insieme ai loro nonni. La vacanza in compagnia dei nonni, porta vantaggi a tutti: agli stessi nonni, ai nipoti e ai genitori.
In particolare:
– i nonni ritrovano nuova energia in compagnia dei bambini
– i bambini possono trovare nuovi stimoli
– i genitori possono staccare un pò la spina dal tran tran quotidiano della gestione figli
E´ importante però seguire alcuni accorgimenti nel caso in cui i bambini non siano abituati a trascorrere tanto tempo senza i genitori, Se non c’è molta familiarità tra nonni e nipoti (perchè magari i nonni abitano in una città diversa e non vedono i nipoti quotidianamente) prima della partenza si può provare a lasciare una notte il piccolo con loro per vedere cosa succede.
Eventuali differenze nell’impostazione educativa possono essere viste come un arricchimento. E´ utile che il bambino impari a rapportarsi con figure diverse e ad adattare il suo comportamento in base al contesto in cui si muove. È corretto lasciar liberi i nonni di avere un ruolo che è diverso da quello del genitore, senza invadere il loro spazio decisionale, dandogli quindi fiducia senza imporre regole rigide da seguire con i nipoti.