INFLUENZA: QUASI 600.000 LE PERSONE A LETTO

INFLUENZA: QUASI 600.000 LE PERSONE A LETTO

Influenza: tra i più colpiti i bambini sotto i 5 anni. Ecco i medicinali omeopatici che possono essere d’ aiuto

Quasi 600.000 gli individui colpiti dal virus dell´influenza solo nell’ultima settimana: questo il numero di casi registrati tra il 30 gennaio e i primi giorni di febbraio dai medici sentinella della rete Influnet dell’ISS (Istituto Superiore Sanità).
Dall’inizio del periodo di sorveglianza (circa metà ottobre), i casi registrati sono stati ben 2.794.000 con incidenza maggiore soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni di età. Nella cura dei sintomi da virus dell´influenza e delle sindromi simil-influenzali, l´omeopatia può rappresentare una valida alternativa terapeutica.

INFLUENZA: QUASI 600.000 LE PERSONE A LETTO

Tra questi si segnalano i seguenti medicinali omeopatici (*):
– Anas Barbariae 200k: può essere assunto sia da adulti che dai bambini alla comparsa dei primi sintomi. Se preso in modo tempestivo, inibisce il progredire della malattia. E´ importante assumere una dose il prima possibile, rinnovando fino a tre volte al giorno la somministrazione ogni 8 ore. E´ consigliabile far assumere Anas Barbariae non solo alla persona ammalata, ma anche ai suoi famigliari, perché il contagio potrebbe essere già avvenuto. Nel caso si sia già nella fase acuta di influenza è importante assumere Anas barbariae 200k con una dose due volte al giorno, mattina e sera, per un periodo minimo di 2-3 giorni. Questo facilita un rapido decorso della malattia.
– Belladonna 9 CH: in caso di febbre elevata, se ne consiglia l’assunzione di 5 granuli ogni 2-3 ore.
– Ferrum phosphoricum 9 CH (5 granuli ogni 2-3 ore) è invece consigliato in caso di febbre al di sotto dei 38° che compare in modo progressivo.
– Arsenicum album 15 CH: in caso di febbre di media entità associata a disturbi gastro-intestinali (diarrea e/o vomito). Da prendere nella dose di 5 granuli il prima possibile, da ripetere ogni 2-3 ore.
(*) Con la consulenza del Dott. Alessandro Targhetta,  medico omeopata e fitoterapeuta, presso il “Centro di Medicina” in Veneto.