LEGGERE AD ALTA VOCE AI BAMBINI

LEGGERE AD ALTA VOCE AI BAMBINI

Dal progetto “Leggere per crescere” emergono i benefici della lettura per tutti i bambini a partire dai 6 mesi. Anche per quelli portatori di handicap di tipo intellettivo grave

In occasione della presentazione dei risultati del progetto ´´Leggere per crescere´´, lanciato da GlaxoSmithKline a Verona nel 2001, i pediatri lanciano un invito : leggere ad alta voce ai bambini, anche per pochi minuti al giorno e già a partire dai 6 mesi di vita, fa bene, contribuisce al loro sviluppo mentale e previene difficolta´ di apprendimento, soprattutto in coloro che vivono in ambienti svantaggiati.

Il progetto “Leggere per Crescere”, focalizzato sull’importanza del racconto e della lettura ad alta voce ai bambini in età prescolare è stato recentemente esteso all’interno dei reparti e dei day-hospital di alcune strutture ospedaliere italiane.

LEGGERE AD ALTA VOCE AI BAMBINI

In questo ambito il progetto si prefigge come obiettivo quello di intrattenere i bambini con un’attività che ne stimoli la fantasia facendoli distrarre dal contesto in cui vivono, sensibilizzare le famiglie e gli operatori sulle potenzialità della lettura ad alta voce in età prescolare in termini di sviluppo psichico, affettivo e relazionale e  contribuire all’umanizzazione delle strutture ospedaliere.

l progetto Leggere per Crescere non si è fermato ai soli bimbi che passano molta parte del loro tempo in Ospedale, ma abbraccia anche quelli che lottano quotidianamente con una disabilità grave, soprattutto di tipo intellettivo.

Glaxo ha deciso di realizzare una ricerca sperimentale per verificare la possibilità di sviluppare la capacità di lettura nei bambini con handicap intellettivo mediante interventi di educazione speciale e “Leggere per crescere” nella disabilità nasce quindi come laboratorio di ricerca e il volume  “Anch´io so leggere” rappresenta il suo primo risultato.