Troppi antibiotici ai bambini italiani

Antibiotici. Piu del 50% dei nostri bambini assume farmaci anche per curare le malattie comuni

Nonostante la maggiorparte dei nostri bambini sia fondamentalmente sana, è ormai prassi somministrargli farmaci per curare anche le malattie più comuni che colpiscono durante l´infanzia. La nostra percentuale è nettamente più alta di quella, ad esempio dei bambini inglesi, che assumono un antibiotico l´anno nel 14% dei casi contro il nostro 52%. Al sud vengono registrate le percentuali maggiori. Oggi a Milano la questione è stata discussa anche durante il convegno  ´´Uso razionale dei farmaci per i bambini e i loro genitori: un obiettivo dinamico e strategico´´ .

 

Non appena la stagione fredda arriva, i bambini sono le prime vittime delle malattie poichè il loro sistema immunitario non è ancora perfettamente maturo. In questo momento si corre dunque il rischio di un uso improprio degli antibiotici.

Troppi antibiotici ai bambini italiani

I  genitori vanno aiutati a comprendere che le malattie delle vie respiratorie sono per lo più benigne e persino benefiche, perché partecipano alla costruzione del sistema immunitario dei bambini. Infatti ogni volta che un piccolo si ammala il suo organismo impara a difendersi fabbricando anticorpi, pertanto le malattie infettive sono necessarie per lo sviluppo di un sistema immunitario sano e maturo.

Queste infezioni possono essere di origine batterica o, più spesso, virale: nei due casi sono necessari approcci terapeutici differenti ed è necessario comprendere che gli antibiotici non servono nelle infezioni virali. E´ necessario anche che i genitori capiscano che l´innalzamento della temperatura corporea è una reazione naturale dell´organismo che lotta contro l´infezione, perciò non è sempre necessario trattarla, soprattutto se il bambino la sopporta bene; che la tosse, specialmente se grassa, è un mezzo che l´organismo ha per liberare le vie respiratorie; che l´antibiotico non è la soluzione di tutti i problemi e che l´utilizzo errato di questo strumento di cura può renderne vana l´efficacia quando davvero sarà necessario.