Arriva Babbo Natale: 4 trucchi per mantenere a lungo la magia del Natale

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I tuoi figli iniziano a dubitare sulla reale esistenza di Babbo Natale? Ecco qualche idea per mantenere viva la magia… e crederci ancora

Quando i bambini raggiungono l’età scolare generalmente iniziano a manifestare qualche dubbio circa l’esistenza di Babbo Natale. Magari qualche compagnetto a scuola ha riferito loro che a mettere i regali sotto all’albero non è un vecchietto paffuto che gira il mondo con una slitta la notte di Natale ma mamma e papà. Com’è normale, con l’età della ragione, qualche sospetto ha iniziato a farsi strada in loro. Che fare quindi per tenere ancora vivo uno dei sogni d’infanzia più emozionanti e mantenere la magia ancora per un po’? Ecco 4 trucchi per aiutarli a credere ancora a Babbo Natale.

Credere ancora a Babbo Natale: 4 idee per salvare la magia 

Stravolgere le abitudini

Babbo Natale in genere segue sempre il medesimo rituale, ma non quest’anno: sorprendete vostro figlio facendogli ritrovare i regali in una stanza differente da quella abituale e cambiando l’orario di arrivo, magari in anticipo, oppure nel cuore della notte, mentre dormono.

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Lasciare un segno della sua presenza

L’emozione è assicurata se il bambino potrà sentire il suono delle campanelle delle renne o la risata di Babbo Natale da dietro la porta di casa. E se dimenticasse in casa il cappello oppure un suo oggetto personale o lasciasse le orme degli stivali sul pavimento nella fretta di scappare dopo aver lasciato i doni sotto l’albero? Con la complicità degli altri parenti e magari distraendo i bambini con qualche attività ricreativa per ingannare l’attesa, si può organizzare una vera e propria caccia a Babbo Natale. Che non si farà trovare, naturalmente, ma lascerà prove della sua esistenza.

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Mostrare la casa di Babbo Natale

Se il bambino è particolarmente scettico circa l’esistenza effettiva di Babbo Natale basta mostrargli il vero villaggio di Santa Claus, sito a Rovaniemi, capoluogo della Lapponia. Non serve intraprendere un viaggio, ma accendere il pc: nel sito web della città è disponibile un vasto repertorio di foto che mostrano la sua casa, il laboratorio dove lavorano gli elfi, l’ufficio postale dove giungono le letterine dei bambini di tutto il mondo e persino le amiche renne. Oltre a tanta, tantissima neve.

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Attenzione ai travestimenti

Un’idea per far ricredere il vostro bambino sull’esistenza di Babbo Natale è quella di far travestire un parente e farglielo impersonare. In tal caso occorre fare molta attenzione: se il bimbo è già in dubbio sarà particolarmente attento ad ogni dettaglio e potrebbe smascherare facilmente il parente riconoscendone la gestualità o la voce. Meglio, quindi, affidare il ruolo ad una persona sconosciuta: esistono anche molte associazioni o animatori che si prestano a queste iniziative. Vedendo Babbo Natale in carne ed ossa (e vedendo che non è nessuno dei due genitori) il bambino non avrà più dubbi sulla sua esistenza. D’altronde, per diventare grandi e smettere di credere nei sogni c’è ancora tempo.

Il Team di SpazioMamma

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